Dai rifugi all’Alpe Piccola di Fanes è possibile percorrere dei tour circolari, di grande interesse.
Uno dei più belli gira attorno alle formazioni rocciose di L‘Ciaval, Sas dles Diesc e Sas dles Nö. Il tour può essere eseguito in entrambe le direzioni, si tratta di un’escursione di una giornata molto piena e richiede resistenza e una sapiente distribuzione delle forze. Questo giro circolare, lungo ma di grande impatto paesaggistico, è particolarmente consigliato in autunno, nelle giornate di bel tempo.
Dalla Üćia de Fanes lungo il sentiero 13 si arriva fino al Ju de Sant Antone (2466 m) e si prosegue fino a un’altezza di 1700 m lungo il sentiero 15B verso sinistra (sud-ovest). Seguire questo sentiero per il Rifugio La Crusc (Santa Croce Ospizio, 2045 m) con la Via Crucis.
Da qui, dopo una piccola salita, c’è la possibilità di raggiungere Pedraces con la seggiovia.
Dal Rifugio La Crusc ci sono due modi di continuare il percorso:
1. Si prosegue lungo il sentiero, parzialmente messo in sicurezza da funi 7 fino al Ju dla Crusc (Forcella S. Croce, 2612 m). Da lì proseguire lungo il sentiero 7 in direzione est, fino al bivio a un’altezza di 2370 m. A questo punto è possibile seguire il sentiero 7 che attraversa il Gran Ciamplac oppure tenersi a destra e prendere il sentiero 12, che passa per Lé Parom e quindi ino al rifugio Fanes.
Tempo richiesto: da 10 a 12 ore
Distanza effettiva: 19,4 km
Dislivello (salita/discesa): circa 1760 m
Grado di difficoltà: In gran parte non difficile. Sentiero in sicurezza: difficile (si consiglia attrezzatura di sicurezza personale). È richiesto senso dell’orientamento, resistenza e passo sicuro.
Attrezzatura: Attrezzatura per escursionismo alpino, protezione propria, casco di protezione contro la caduta massi.
2. Dal Rifugio La Crusc 15 (una delle stazioni della Via Crucis) in direzione sud, senza notevoli dislivelli fino al bivio 12A si gira verso sud-est. Seguire questo sentiero sino a raggiungere il sentiero 12 in Val Medesc, che sale fino alla Forcela de Medesc (2533 m). Questo sentiero è reso movimentato dalla ghiaia leggera ed è faticoso (la salita è più agevole della discesa).
Continuare sul sentiero 12 fino al bivio in corrispondenza dei 2.370 m e quindi prendere il sentiero 7 oppure mantenere la destra e seguire il sentiero 12 che porta al rifugio Fanes.
Tempo richiesto: da 11 a 13 ore.
Distanza effettiva: 21,9 km
Dislivello (salita/discesa): circa 1670 m
Grado di difficoltà: non difficile, è richiesto senso dell’orientamento, resistenza e passo sicuro.
Attrezzatura: Attrezzatura escursionistica da montagna.